trans
Jasmine: palestrata Trans
di Loreboy
18.06.2024 |
3.854 |
5
"Diego si abbandonò completamente al momento, lasciandosi trasportare dalla magia di quell'abbraccio ardente..."
Diego entrò nella palestra con il solito entusiasmo, pronto per la sua sessione di allenamento. Mentre si dirigeva verso la zona dei pesi, vide una figura imponente che catturò la sua attenzione. Era Jasmine, una donna trans statuaria, gigante e super muscolosa, impegnata con determinazione nei suoi esercizi.I suoi lunghi capelli neri fluivano lungo la sua schiena mentre sollevava pesi che sembravano troppo grandi per qualsiasi altra persona. I suoi muscoli si tendevano e si contraevano con ogni movimento, emanando una forza e una determinazione impressionanti.
Diego rimase stupefatto dalla sua presenza maestosa e dalla sua determinazione incrollabile. Si avvicinò lentamente, ammirando la sua forza e la sua grazia mentre si allenava con una concentrazione assoluta.
"Wow, sei incredibile", disse Diego, incapace di nascondere la sua ammirazione.
Jasmine sorrise, il suo sorriso illuminato dal sudore del suo sforzo. "Grazie", rispose con una voce profonda e sicura. "Mi chiamo Jasmine."
Diego si presentò a sua volta, mentre continuava a osservarla con ammirazione. Dopo un po' Jasmine si allontanò da Diego e a sua volta lui andò a fare un po' di cardio.
Diego si concentrò sul suo riscaldamento, ma non riusciva a togliersi gli occhi di dosso da Jasmine. Mentre faceva stretching e movimenti per preparare i muscoli, il suo sguardo continuava a tornare sulle natiche toniche e scolpite di Jasmine mentre sollevava pesi.
Si sforzava di mantenere la concentrazione, ma era difficile resistere alla tentazione di guardare. Le natiche di Jasmine erano come opere d'arte in movimento, il risultato del duro lavoro e della dedizione al suo allenamento.
Diego cercò di respingere i pensieri distrattivi, concentrando la sua mente sul suo riscaldamento, ma ogni volta che guardava Jasmine, sentiva un brivido di eccitazione corrergli lungo la schiena.
Tuttavia, sapeva che doveva rimanere concentrato sul suo allenamento. Si sforzò di respingere le distrazioni e di concentrarsi sui suoi obiettivi di fitness, anche se la presenza affascinante di Jasmine continuava a tentarlo.
Diego sentì un impulso improvviso mentre Jasmine si dirigeva verso lo spogliatoio degli uomini per lavarsi dopo l'intenso allenamento. Senza pensarci troppo, decise di seguirla, attratto dalla sua presenza magnetica e dalla curiosità di condividere un momento in più con lei.
Entrando nello spogliatoio, Diego vide Jasmine che si dirigeva verso i lavandini, il sudore ancora presente sulla sua pelle scolpita. Nonostante fosse consapevole della sua presenza in un ambiente non convenzionale, Diego sentiva una strana eccitazione nell'essere lì con lei.
"Hey, Diego", disse Jasmine, sorridendo quando lo vide entrare. "Ti senti meglio dopo l'allenamento?"
Diego annuì, cercando di nascondere la sua eccitazione di essere lì con lei. "Sì, è stato un ottimo allenamento. Grazie per l'ispirazione."
Jasmine sorrise, mentre iniziava a lavarsi il viso e il collo con acqua fresca. Diego si avvicinò al lavandino accanto al suo, cercando di mantenere la calma nonostante il suo cuore battesse più forte del solito.
La tensione nell'aria era palpabile mentre si scambiavano brevi battute e si guardavano intensamente negli occhi. Diego si sentiva vivo come mai prima d'ora, immerso in una situazione che avrebbe potuto solo sognare.
Anche se sapeva che la loro presenza nello spogliatoio degli uomini poteva essere considerata insolita, Diego non poteva fare a meno di apprezzare ogni istante trascorso accanto a Jasmine, una donna che lo aveva ispirato, affascinato e incantato.
Diego si sentì un po' imbarazzato quando Jasmine si spogliò davanti a lui per fare la doccia. La sua presenza imponente e la sua fisicità super muscolosa lo avevano sempre intimidito, ma vederla nuda sotto la luce del bagno lo mise a disagio in modo diverso.
Cercò di mantenere la sua compostezza, ma l'attrazione e la curiosità lo stavano travolgendo. Non poteva fare a meno di notare la maestosità del suo corpo, ogni muscolo definito e ogni curva perfetta che si stagliava contro la luce bianca del bagno.
Jasmine sembrava completamente a suo agio nella sua nudità, senza preoccupazioni o inibizioni. La sua sicurezza e la sua naturalezza lo affascinavano, mentre Diego cercava di non fissarla troppo intensamente.
"Mi scuso se ti metto a disagio", disse Jasmine, notando l'imbarazzo di Diego. "Sono abituata a cambiarmi qui dopo l'allenamento. Non volevo creare un momento imbarazzante."
Diego sorrise, cercando di nascondere la sua timidezza. "Non ti preoccupare, è tutto ok. Sono solo un po' sorpreso, tutto qui."
Jasmine annuì con comprensione, mentre si avvicinava alla doccia con sicurezza. Diego cercò di concentrarsi sul suo risciacquo e di non fissarla troppo, anche se la tentazione era forte.
Quel breve momento nello spogliatoio degli uomini avrebbe lasciato un'impronta indelebile nella mente di Diego, una miscela di emozioni e sensazioni che avrebbe continuato a riflettere a lungo dopo che Jasmine avesse lasciato la palestra.
Diego cercò di mantenere il controllo della sua espressione quando notò l'imponente verga di Jasmine mentre si spogliava per fare la doccia. La sua mente era un turbine di emozioni contrastanti mentre tentava di elaborare la sorpresa di vedere una caratteristica così distintiva e intimamente personale di Jasmine.
Riconosceva la sua attrazione nei confronti di Jasmine come donna trans, ma era anche consapevole delle sue aspettative sociali e delle norme culturali che lo circondavano. Si sforzò di non lasciare che il suo sguardo tradisse la sua sorpresa, cercando di mantenere la calma e la compostezza di fronte a quella scoperta inaspettata.
Tuttavia, non poteva negare che la vista della verga di Jasmine lo avesse turbato in un modo che non aveva previsto. Sentiva una miscela di curiosità, desiderio e confusione che lo portava a interrogarsi sulle sue stesse convinzioni e sulle sue percezioni della sessualità e dell'identità di genere.
Mentre Jasmine si avvicinava alla doccia, Diego si sforzò di distogliere lo sguardo, cercando di concentrarsi su altro per evitare ulteriori imbarazzi o turbamenti. Tuttavia, la visione della verga di Jasmine continuava a farsi strada nei suoi pensieri, lasciando un'impressione indelebile che avrebbe continuato a interrogare nel corso del tempo.
Diego sentì un impulso irrefrenabile mentre Jasmine si chiudeva nella doccia. La sua mente era in tumulto, divisa tra il desiderio di rispettare la privacy di Jasmine e la crescente curiosità di esplorare questa nuova dimensione della loro relazione.
Con il cuore che batteva forte nel petto, Diego prese una decisione improvvisa e decise di seguire Jasmine nella doccia. Sapeva che stava infrangendo ogni regola di discrezione e riservatezza, ma l'attrazione che sentiva per lei era troppo intensa per resistere.
Entrando nella doccia, Diego si trovò di fronte a Jasmine, il vapore dell'acqua calda avvolgeva il loro intorno mentre la tensione nell'aria diventava palpabile. Jasmine lo guardò con sorpresa, ma non disse nulla, lasciando che il silenzio pesante tra loro parlasse da sé.
Diego si avvicinò lentamente a lei, sentendo il calore del vapore e l'elettricità della loro vicinanza. La presenza di Jasmine lo avvolgeva, avvicinandoli sempre di più fino a quando non poteva più resistere al desiderio che bruciava dentro di lui.
Diego fu sopraffatto da un'ondata di emozioni mentre Jasmine lo afferrava per la testa e lo baciava intensamente. Sentì il calore del suo corpo, la morbidezza delle sue labbra e il tocco deciso delle sue mani mentre esplorava i contorni del suo volto e del suo corpo.
Il bacio era carico di passione e desiderio, un'esplosione di sensazioni che li avvolgeva entrambi in un vortice di piacere. Diego si abbandonò completamente al momento, lasciandosi trasportare dalla magia di quell'abbraccio ardente.
Le mani di Jasmine esploravano il suo corpo con una delicatezza irresistibile, risvegliando sensazioni sopite e desideri nascosti. Ogni carezza, ogni contatto, sembrava accendere un fuoco dentro di lui, portandolo sempre più vicino al punto di rottura.
Diego stava quasi per sborrare tutto il seme che aveva nelle palle, quando ecco che Jasmine si fermò prese Diego per i fianchi e lo girò. Diego sapeva che cosa stava per succedere, il suo ano sarebbe stato aperto come un pacco di patatine. Era la prima volta per lui, aveva paura del dolore, ma non vedeva l'ora di essere penetrato da un'amazzone come Jasmine. Jasmine porto le sue dita dentro la bocca di Diego che iniziò a leccarle lentamente. Più Diego leccava le grandi mani maschili di Jasmine più il cazzo di Jasmine diventava enorme. Dopo aver inumidito per bene le mani Jasmine introdusse delicatamente le dita dentro l'ano di Diego. Un piccolo dolore attraverso il corpo dell'uomo che si irrigidi mentre Jasmine all'orecchio sussurrava a Diego: "rilassati, accetta il regalo."
Diego provava a distendere il più possibile l'ano fino a quando dal dolore non iniziò a provare un bel piacere. Dopo qualche minuto Jasmine estrasse le dita dall'ano di Diego."ti è piaciuto?" Chiese l'amazzone. Diego non emise un rumore dalla bocca, ma con la testa fece cenno di sì.
Jasmine prese tra le mani la sua verga scura e ci sputò sopra. La cappella, di un colore violaceo pulsava e desiderava le chiappe del vergine. Com un gesto sciolto penetrò l'uomo che emise un piccolo urlo. Ora il cazzo di Jasmine era dentro Diego, che stava provando sensazioni mai provate prima. Chissà cosa avrebbe detto la sua ragazza vedendolo penetrato da una donna che un tempo era un uomo di colore alto due metri. A Diego non importava, l'unica cosa che gli interessava era sentire quel potente cazzo dentro di lui.
Amava sentire il suo ano dilatarsi mentre Jasmine spingeva sempre più forte. Sentiva il piacere salire sempre di più al punto che decise di non segarsi, se solo avesse sfiorato il suo membro sarebbe venuto.
Jasmine lo scopava sempre più forte, Diego sentiva il cazzo di lei diventare sempre più grande dentro il suo culo. La donna trans stava godendo e lui lo sentiva. Bramava sentire Jasmine godere, voleva tutto il suo seme dentro di lui. E fu presto accontentato. Dopo qualche minuto di penetrazione Jasmine venne dentro il sedere di Diego. Non appena Diego capì che Jasmine era venuta iniziò a masturbarsi, ma dopo due colpi venne schizzando la parete della doccia.
Jasmine raccolse un po' della sborra di Diego e gliela portò alla bocca. Diego era eccitato e non ci pensò un secondo a bere la sborra dell'Amazzone.
"Ci vediamo domani alle 16 Diego. Domani alleniamo le gambe."
Jasmine uscì dalla doccia, mentre l'uomo rimase qualche minuto dentro la doccia. Rimase stupito dell'incontro dentro la palestra e non vedeva l'ora di tornare ad allenarsi...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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